Sistema ACQUITY UPC2
La facilità d’uso della fase inversa si combina con la selettività della fase diretta
Nella cromatografia in fase inversa i composti polari vengono eluiti per primi, il che comporta separazioni complesse e in routine. Con la cromatografia convergente, tuttavia, i composti polari vengono trattenuti ed eluiti per ultimi, offrendo il potere di separazione della cromatografia liquida in fase normale (LC) con la facilità d’uso della LC in fase inversa.
Utilizzando CO2 liquida compressa, verde e atossica come fase mobile primaria, il sistema ACQUITY UPC2® consente di variare con precisione l’intensità, la pressione e la temperatura della fase mobile. La capacità di regolare nei dettagli il potere di risoluzione e la selettività del sistema consente di esercitare un miglior controllo sulla ritenzione degli analiti per separare, rilevare e quantificare analoghi strutturali, isomeri e miscele enantiomeriche e diastereomeriche, tutti composti la cui separazione risulta spesso problematica con qualsiasi altro mezzo.
Specifiche
Intervallo della velocità di flusso operativa |
Da 0,010 a 4,000 mL/min con incrementi pari a 0,001 mL |
Pressione di esercizio massima |
6000 psi (413 bar), fino a 4 mL/min |
Funzionamento senza operatore |
Sensori di perdita, dati diagnostici completi relativi alle ultime 96 ore visualizzati tramite il software della console |
Numero di solventi solo pompa del co-eluente |
Quattro solventi sul lato del co-eluente della pompa, marcati come B1, B2, B3 e B4, che verranno selezionati dalla valvola di selezione del solvente (SSV) |
Condizionamento dei solventi solo pompa del co-eluente |
Degassamento sotto vuoto integrato, quattro camere |
Intervallo della velocità di flusso operativa |
Da 0,010 a 4,000 mL/min con incrementi pari a 0,001 mL |
Pressione di esercizio massima |
6000 psi (413 bar), fino a 3 mL/min, e 4250 psi (293 bar), fino a 4 mL/min |
Volume della corsa |
140 μL |
Valvola di aspirazione intelligente - i2V |
Valvola di controllo di ingresso attiva sul lato primario del co-eluente |
Valvola di aspirazione passiva |
Valvole di controllo passivo su ciascuna pompa dell’accumulatore |
Valvola di controllo con sede sferica |
La pompa primaria della CO2 avrà una singola sede sferica |
Intervallo di pH |
Da 2,0 a 12,0 |
Compensazione della comprimibilità |
Automatica e continua |
Dimensioni fisiche |
Larghezza: 34,3 cm (13,5 in) Altezza: 67,2 cm (26,5 in) Profondità: 71,1 cm (28,0 in) |
Materiali primari a contatto con i liquidi |
Acciaio inossidabile 316 L, ETFE, PPS, fluoropolimero, perfluoroelastomero, FEP, PTFE, UHMWPE, zaffiro, rubino, zirconia, Nitronic 60, rivestimento di tipo diamante (DLC), PEEK e lega di PEEK, lega di titanio, Tygon 2275, polietilene |
Numero di piastre per campioni |
Totale di due piastre • Piastre per microtitolazione da 96 e 384 pozzetti • Piastre per vial da 2,00 mL a 48 posizioni • Piastre per provette da microcentrifuga da 0,65 mL a 48 posizioni • Piastre per provette da microcentrifuga da 1,50 mL a 24 posizioni |
Capacità massima campioni |
768 in due piastre da 384 pozzetti |
Numero di iniezioni del campione |
Da 1 a 99 iniezioni per campione |
Intervallo del volume di iniezione |
Da 0,1 a 50,0 μL, con incrementi di 0,1 μL; il loop da 10 μL è standard |
Precisione dell’erogazione dei campioni |
RSD <1% entro 20-75% del volume del loop per loop da 10 μL, rivelazione UV |
Linearità dell’iniettore |
Coefficiente di deviazione >0,999 (dal 20% al 75%) |
Controllo della temperatura del campione |
Da 4,0 a 40,0 °C, impostabile con incrementi pari a 0,1 °C (nell’ipotesi che la temperatura ambiente sia pari a 25,0 °C). A una temperatura ambiente pari o inferiore a 21,0 °C, il sistema di gestione campioni mantiene la temperatura del vano campioni fino a un valore minimo di 4,0 °C con una tolleranza pari a -2,0/+4,0 °C se è configurato con il numero massimo di vial e piastre |
Sonda del campione |
Struttura ago nell’ago di tipo XYZZ |
Campione minimo richiesto |
5 µL residui, utilizzando vial a recupero massimo da 2 mL (offset zero) |
Solventi di lavaggio |
Due solventi degassificati: solvente forte e solvente debole; volumi di lavaggio programmabili in funzione dell’applicazione |
Carryover tra campioni |
<0,005% o <2,000 nL, a seconda del maggiore dei due valori |
Operazioni avanzate |
Modalità loop fuori linea, avancarica |
Funzionamento senza operatore |
Sensori di perdita, controllo completo dei dati diagnostici acquisiti tramite il software della console |
Materiali primari a contatto con i liquidi |
Lega di titanio, acciaio inossidabile 316, fluoropolimero, fluoroelastomero, lega PPS, lega PEEK, PPS, PEEK, rivestimento DLC, oro |
Colonna |
Diametro interno da 2,1 a 4,6 mm, fino a 150 mm di lunghezza con pre-colonna o filtro di lunghezza massima pari a 30 mm |
Numero di colonne montabili |
CM-A: possono essere supportate due colonne come standard (lunghezza massima pari a 150 mm con filtro o pre-colonna) o quattro colonne (lunghezza massima pari a 50 mm) con kit di tubi opzionale, diametro interno massimo pari a 4,6 mm CM-Aux: due colonne (lunghezza massima pari a 150 mm, con filtro o pre-colonna). È possibile configurare fino a due unità CM-Aux con un solo modulo CM-A per il supporto di un massimo di sei colonne |
Valvole di commutazione |
Due valvole tipo iniettore a nove porte e otto posizioni (solo CM-A); commutazione programmabile automatica e casuale della colonna, posizioni di scarico e bypass per la sostituzione rapida del solvente |
Intervallo di temperatura dei vani colonna |
Da 4 a 90 °C impostabile con incrementi pari a 0,1 °C Due zone riscaldamento/raffreddamento indipendenti per modulo, fino a sei zone in configurazione incolonnata |
Accuratezza di temperatura del vano colonna |
±0,5 °C |
Precisione di temperatura del vano colonna |
±0,1 °C |
Stabilità temporale della temperatura del vano colonna |
±0,3 °C |
Condizionamento dei solventi |
Preriscaldamento attivo in dotazione standard |
Rilevamento colonna |
La tecnologia eCord™ di gestione delle informazioni relative alla colonna permette la tracciabilità e l’archiviazione della cronologia di utilizzo della colonna achirale Viridis™ |
Numero di colonne montabili |
Colonna singola, diametro interno fino a 4,6 mm, lunghezza fino a 300 mm con filtro o pre-colonna |
Intervallo di temperatura del vano colonna |
Da 20,0 a 90,0 °C impostabile con incrementi pari a 0,1 °C |
Accuratezza di temperatura del vano colonna |
±0,5 °C |
Stabilità di temperatura del vano colonna |
±0,3 °C |
Condizionamento dei solventi |
Preriscaldamento attivo in dotazione standard; preriscaldamento passivo |
Rilevamento colonna |
La tecnologia eCord di gestione delle informazioni relative alla colonna permette la tracciabilità e l’archiviazione della cronologia delle operazioni |
Stabilità del controllo della pressione |
±7,25 psi (0,5 bar) o 1,25 volte le fluttuazioni di pressione della pompa, a seconda di quale sia il maggiore utilizzando il 100% di CO2 |
Livello di purezza della CO2 |
99,97% e deve essere considerata di grado alimentare CO2 liquida: bombola di CO2 con tubo pescante CO2 gassosa: bombola di CO2 senza tubo pescante |
Precisione di controllo |
La precisione di controllo del regolatore di contro-pressione attivo deve essere <±0,5 bar (<±7,25 psi) |
Intervallo di lunghezze d’onda |
Da 190 a 800 nm |
Sorgente luminosa |
Lampada al deuterio con tecnologia intelligente preallineata |
Accuratezza della lunghezza d’onda |
±1,0 nm |
Intervallo di linearità |
<5% a 2 AU (propilparabene 257 nm, cella da 10 mm) |
Risoluzione ottica |
1,2 nm |
Rumore (liquido) |
≤60 μAU (254 nm, 2 Hz, 1 s TC, 3.6 BW res, cella analitica da 10 mm) |
Deriva (secco) |
≤5000 μAU/h (2 ore di riscaldamento, temperatura e umidità costanti a 230 nm, risoluzione 3,6 BW, 2 Hz) |
Velocità di trasmissione dati |
Fino a 80 Hz |
Celle di flusso |
Cella di flusso in acciaio inossidabile con tecnologia intelligente |
Cammino ottico |
10 mm (cella analitica) |
Volume della cella |
8,4 µL (cella analitica) |
Limite di pressione |
6000 psi |
Materiali a contatto con liquidi |
Acciaio inossidabile 316, PEEK, silice fusa |
Tensione di linea |
Da 100 a 240 VCA |
Controllo esterno |
Software Empower, software MassLynx o software (standalone tramite console) |
Comunicazioni esterne |
Interfaccia Ethernet tramite connessione RJ45 al PC host |
Entrate/uscite eventi |
Chiusura contatti sul pannello posteriore e/o entrate/uscite TTL |
Connections INSIGHT® |
Fornisce controllo in tempo reale e notifica automatica delle prestazioni strumentali, nonché informazioni diagnostiche che accelerano la risoluzione dei problemi |
Rumore acustico |
<65 dBA, sistema |
Intervallo di temperatura di funzionamento |
Da 15,0 a 28,0 °C (da 59,0 a 82,4 °F) |
Intervallo di umidità in funzione |
Da 20% a 80%, senza condensa |
Intervallo di tensione |
Da 100 a 240 VCA |
Frequenza |
Da 50 a 60 Hz |
Panoramica
- I principi cromatografici e la selettività dell’LC in fase normale
- La facilità d’uso e la semplicità di sviluppo del metodo dell’LC in fase inversa
- Utilizzo di gradienti nel più ampio intervallo di polarità
- Separazioni chirali e achirali in un unico sistema, con velocità e sicurezza senza eguali
Uso Consigliato: per risolvere i problemi di separazione di routine e complessi che richiedono selettività e facilità d’uso senza precedenti.
Caratteristiche
Semplicità d’uso nell’LC in fase normale
Grazie alla capacità di variare con precisione la forza della fase mobile, la pressione e la temperatura, il sistema Waters ACQUITY UPC2 permette di controllare meglio la ritenzione degli analiti per separazione, rivelazione e quantificazione di analoghi strutturali, isomeri e miscele enantiomeriche e diasteriomeriche.
Il primo sistema al mondo di cromatografia convergente
Unico nelle sue capacità, il pionieristico sistema ACQUITY UPC2 offre ciò che fino ad ora non era possibile: un sistema basato sui principi dell’LC in fase normale, con la facilità d’uso dell’LC in fase inversa, e appositamente progettato per prestazioni analitiche, facendo della cromatografia convergente lo strumento fondamentale di separazione per gli utenti di laboratorio di chimica analitica.
Potere di risoluzione e selettività senza precedenti
Grazie al potenziale di separazione per uno spettro chimico di applicazioni molto più ampio rispetto alla strumentazione in fase inversa basata su LC, il sistema ACQUITY UPC2 sfrutta la cromatografia convergente per ottenere prestazioni superiori, utilizzando CO2 compressa a basso costo come fase mobile non tossica.
Meccanismi di ritenzione e ortogonalità al rivelatore RPLC
Sfruttando il principio della cromatografia convergente, un’evoluzione della tradizionale tecnica di cromatografia a fluido supercritico (SFC), il sistema ACQUITY UPC2 è in grado di creare separazioni selettive di composti chirali e achirali strutturalmente simili.
La miscibilità della CO2 con un’ampia gamma di solventi organici polari e non polari rende la fase mobile liquida a base di CO2 sufficientemente versatile per separare una gamma molto più ampia di composti rispetto all’LC in fase inversa, in particolare per le miscele contenenti composti polari. I solventi a base di CO2 possono essere utilizzati sia in fase stazionaria polare che in fase non polare, mentre la cromatografia può essere influenzata modulando i gradienti del solvente con una scelta molto più ampia di colonne utilizzando gli stessi co-solventi compatibili con la spettrometria di massa.
Essendo ortogonali all’LC in fase inversa, le separazioni UPC2 mostrano spesso un ordine inverso di eluizione tra gruppi di analiti. In combinazione con diverse tecniche di rivelazione, questa ortogonalità consente di confermare l’identità dell’analita in matrici complesse.