La purificazione di un prodotto oligonucleotidico a lunghezza intera dalle impurezze generate durante la sintesi è essenziale per garantirne la funzionalità, la sicurezza e l’efficacia nelle applicazioni farmaceutiche e diagnostiche. A causa della natura polianionica degli oligonucleotidi, la loro purificazione con selettività e risoluzione elevate è impegnativa. La cromatografia in fase inversa con accoppiamento ionico (IP-RP) è emersa come la tecnica dominante e preferita.
Colonne stabili a pH/temperatura elevati e testate in lotto, con livelli controllati di interazioni secondarie, aiutano a rimuovere rapidamente i colli di bottiglia, dispendiosi in termini di tempo. Le colonne Waters XBridge Oligonucleotide BEH C18 Optimal Bed Density (OBD) si rivelano la scelta ideale per le colonne preparative e offrono prestazioni assicurate, scalabilità costante e purificazione con recupero elevato di vari oligonucleotidi con modifiche chimiche complesse.
Nel caso di colonne preparative con proporzioni ridotte, l'impaccamento a sospensione ad alta pressione con piccole particelle spesso non riesce a raggiungere la densità del letto desiderata che si trova in colonne analitiche ben progettate. Una compressione assiale eccessiva all’ingresso può comportare la rottura delle particelle, la canalizzazione e la riduzione della permeabilità del letto. Le colonne OBD progettate con cura offrono vantaggi significativi, tra cui una maggiore durata della colonna, una migliore efficienza, una migliore forma del picco e una contro-pressione più bassa.
Gli acidi nucleici, inclusi gli oligonucleotidi, sono polianionici (a carica negativa) e, per questo motivo, adsorbono facilmente gli ossidi sulle superfici nelle colonne in acciaio inossidabile. Le colonne Waters XBridge Premier Oligonucleotide BEH C18 OBD sono realizzate con componenti hardware modificati in modo da avere una superficie con struttura chimica ibrida inerte a base di silice organica/inorganica che riduce notevolmente l’adsorbimento non specifico (NSA) degli acidi nucleici, consentendo così un migliore recupero e una migliore riproducibilità per alcuni composti che devono essere isolati da una sostanza farmaceutica per ulteriori studi. Le colonne XBridge Premier Oligonucleotide BEH C18 OBD eliminano inoltre la necessità di passivazione della colonna/condizionamento del campione, in modo da poter avviare immediatamente le analisi di raccolta delle frazioni.
La tecnologia Bridged Ethyl Hybrid (BEH) di Waters per oligonucleotidi, certificata per lotti, garantisce maggiori prestazioni, riproducibilità e scalabilità per la purificazione. Temperatura e pH elevati rappresentano strategie diffuse per ridurre al minimo le interazioni secondarie nella separazione e purificazione degli oligonucleotidi. La tecnologia con particelle BEH resiste a condizioni difficili, come i livelli elevati di pH, temperatura e additivi normalmente richiesti per analizzare gli oligonucleotidi.
Le colonne preparative XBridge Oligonucleotide OBD, testate per lotto e certificate mediante QC, forniscono un’ulteriore garanzia di riproducibilità e trasferimento del metodo e supportano le emergenti esigenze di purificazione per siRNA, ASO e reagenti oligonucleotidici standard e nuovi, con svariate composizioni chimiche. Ogni lotto di sorbente per colonna Oligonucleotide BEH C18 è stato sottoposto a QC e selezionato utilizzando lo standard Waters MassPrep Oligonucleotide e una valutazione rigorosa della risoluzione e dello scodamento del picco da una separazione IP-RP con trietilammonio acetato. Questi sorbenti attentamente esaminati sono disponibili con dimensioni delle particelle di 2,5 e 5 µm e con dimensioni dei pori di 130 e 300 Å per offrire ai chimici che lavorano sugli oligonucleotidi una gamma di opzioni versatili per purificare svariati prodotti di sintesi.
Le colonne preparative XBridge e XBridge Premier Oligonucleotide OBD includono particelle di silice ibrida Waters BEH (Ethylene Bridged Hybrid) C18 e hanno una notevole durata in condizioni di pH e temperatura elevati, pur mantenendo prestazioni di separazione eccezionali. Con la dovuta attenzione, è noto che le colonne Oligonucleotide BEH C18 superano le 1000 iniezioni senza perdita di efficienza o ritenzione.
Nelle purificazioni preparative, la capacità di carico è influenzata da più parametri. L’efficienza della colonna, la dimensione dei pori, le dimensioni delle particelle e i parametri del metodo svolgono un ruolo significativo. Le colonne con dimensioni dei pori maggiori permettono un migliore trasferimento di massa e forma del picco più nitide per analiti di dimensioni maggiori. Con la loro superficie ridotta, possono mostrare una capacità di carico inferiore. Le colonne preparative Waters XBridge Oligonucleotide OBD sono disponibili con pori di diverse dimensioni e un’ampia gamma di diametri interni per una scalabilità prevedibile e una migliore capacità di carico.
La purificazione per ottenere oligonucleotidi di purezza e qualità elevate è fondamentale per ridurre al minimo le preoccupazioni relative alla sicurezza e all’efficacia legate alle impurezze indesiderate negli studi tossicologici. Le colonne preparative XBridge Oligonucleotide OBD da 2,5 µm ad alta efficienza facilitano l’isolamento delle impurezze a eluizione precoce e di co-eluizione mantenendo il profilo cromatografico senza compromettere l’elevato recupero.
A complemento delle colonne oligonucleotidiche in fase inversa, Waters fornisce una gamma di standard analitici di alta qualità, tracciabili per lotto, per facilitare i test di system suitability, lo sviluppo dei metodi e la risoluzione dei problemi. Questi includono il nostro standard per oligonucleotidi MassPREP contenente una scala oligodT da 15 a 35 mer per il QC di tutte le colonne oligonucleotidiche a marchio Waters, uno standard ssDNA a 20 mer per il benchmarking della frammentazione e l’analisi delle sequenze LC-MS/MS, un oligonucleotide antisenso (ASO) fortemente modificato e coniugato con lipidi, scale ssDNA e dsDNA e altro ancora.
Le colonne XBridge Oligonucleotide BEH C18 OBD sono disponibili con pre-colonne. Le cartucce delle colonne sono impaccate con lo stesso sorbente e possono essere utilizzate per prevenire la contaminazione e l’intasamento delle colonne preparative, con conseguente maggiore durata. Il posizionamento del gruppo pre-colonna a monte della colonna preparativa consente di prolungare la durata della colonna e di ridurre i costi di purificazione.
La tecnologia CRISPR svolge un ruolo fondamentale nella modifica genica. La tecnologia utilizza l’RNA a filamento singolo (sgRNA): da qui l’importanza della purezza dello sgRNA per accuratezza e precisione terapeutiche migliori. Le tradizionali colonne HPLC da 8 a 20 µm in commercio potrebbero non soddisfare i requisiti di sicurezza e accuratezza farmacologiche a causa della mancanza del potere di risoluzione necessario per isolare le impurezze dalle sequenze target.
La nuova colonna XBridge Oligonucleotide BEH C18, 300 Å, 5 µm, testata per lotto, migliora l’efficienza di separazione e il meccanismo di ritenzione per acidi nucleici di grandi dimensioni come l’sgRNA e le applicazioni correlate. Le dimensioni più piccole delle particelle e le dimensioni ottimizzate dei pori da 300 Å sono applicate per raggiungere nuovi livelli di purezza in un solo passaggio, necessari per applicazioni CRISPR ad alta precisione.
La tecnologia CRISPR svolge un ruolo fondamentale nella modifica genica. La tecnologia utilizza l’RNA a filamento singolo (sgRNA): da qui l’importanza della purezza dello sgRNA per accuratezza e precisione terapeutiche migliori. Le tradizionali colonne HPLC da 8 a 20 µm in commercio potrebbero non soddisfare i requisiti di sicurezza e accuratezza farmacologiche a causa della mancanza del potere di risoluzione necessario per isolare le impurezze dalle sequenze target.
La nuova colonna XBridge Oligonucleotide BEH C18, 300 Å, 5 µm, testata per lotto, migliora l’efficienza di separazione e il meccanismo di ritenzione per acidi nucleici di grandi dimensioni come l’sgRNA e le applicazioni correlate. Le dimensioni più piccole delle particelle e le dimensioni ottimizzate dei pori da 300 Å sono applicate per raggiungere nuovi livelli di purezza in un solo passaggio, necessari per applicazioni CRISPR ad alta precisione.